Lux vitis

Lux Vitis, una nuova produzione vinicola di Tenuta Luce

L’azienda vinicola Marchesi de Frescobaldi, ha deciso di commercializzare circa 6 mila bottiglie di un nuovo tipo di Montalcino, chiamato Lux Vitis. Questo nuovo prodotto deriva da una sapiente contaminazione tra uve internazionali di tipo Cabernet Sauvignon e Merlot, allo scopo di realizzare un nuovo gusto che riassuma i singoli attributi delle materie prime.

Uve

Stefano Ruini, direttore tecnico di Tenuta Luce ed enologo di fama internazionale, ha presentato a Roma la prima annata di “Lux Vitis 2015”, derivante dalle vigne di 3 ettari di terreno posto a sud-ovest della zona originaria del Brunello.
Dopo un percorso di studio in agronomia presso Piacenza ed in seguito a numerosi anni di tirocinio in Francia, Stefano Ruini ha illustrato i risultati di un progetto avviato circa 15 anni fa, che si proponeva l’obiettivo di formulare una nuova interpretazione vinicola, dopo quella ottenuta con il Merlot durante il periodo in cui l’azienda era guidata da Robert Mondavi.

 

Lux per sitoSecondo quanto illustrato dallo studioso, con l’ausilio di argille e galestro del terreno tra le mani, il Lux Vitis rappresenta la conclusione di anni di vendemmie durante i quali si è verificato un progressivo miglioramento qualitativo delle uve fino ad arrivare all’attuale produzione.
Si tratta del raccolto 2015, che ha dato vita ad un nuovo tipo di vino rosso toscano, simbolo di Tenuta Luce ed ulteriore interpretazione del territorio; il blend di questo vino contiene anche il 5% di Sangiovese che contribuisce a creare un bouquet inconfondibile.

Particolare attenzione è stata riservata alla scelta delle etichette, incentrata su un’immagine che richiama un’esplosione luminosa, con un sole rosso circondato da raggi dorati, simboleggianti il fuoco dell’energia creativa; in realtà l’iconografia si riferisce all’ostensorio della Chiesa di Santo Spirito presso Firenze, scelto come stemma della Tenuta Luce, posta vicino alla residenza dei Marchesi Frescobaldi.

Secondo Lamberto Frescobaldi, ogni vino che esce da Tenuta Luce riassume in sé il frutto di esperienze e conoscenze della natura, finalizzate soprattutto alla salvaguardia dell’equilibrio ambientale.
La valorizzazione del territorio, unita ad una profonda passione per l’enologia, consente, anno dopo anno, di ottenere uve sempre più selezionate, nell’ottica di una produzione d’eccellenza.

Nel complesso la Tenuta Luce realizza ogni anno oltre 420 mila bottiglie, di cui 6000 di Lux Vitis, 90 mila di Luce, 25 mila di Luce Brunello e 300 mila di Lucente, che vengono esportate per il 75%, anche se l’Italia rimane comunque uno dei mercati più importanti per la competenza dei consumatori che mostrano un sempre maggiore apprezzamento verso i prodotti di Tenuta Luce.