Nei periodi di cambio stagione, siamo maggiormente soggetti a sentirci stanchi, fatichiamo a risvegliarci o avere una sensazione di malessere in generale. Esistono alcuni prodotti naturali che possono venirci incontro, diventando nostri primi alleati contro la stanchezza.
Si tratta di oli essenziali che con il proprio aroma, aiutano a combattere la stanchezza. L’estate poi è un periodo che ci porta a sentirci con le batterie a zero. Complici di questo stato, sono il caldo, le notti che passiamo insonni combattendo con le zanzare, lo stress del periodo invernale che ci cala addosso, ci sentiamo incapaci di ragionare e senza energia. Siamo insomma stanchi sia a livello mentale che fisico. Solo i migliori oli essenziali utilizzati dall’aroma terapia, possono aiutarvi a combattere la stanchezza e la fatica.
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Rimedi naturali stanchezza
Combattere la stanchezza del cambio di stagione con l’aromaterapia
L’aromaterapia viene fatta liberando determiniate fragranze nell’ambiente, creando una specie di aereosol di profumo. In pratica si diffondono essenze naturali e vegetali che vengono sprigionate. Ormai è assodato che l’arte di combinare l’essenze, è in grado di agire per mezzo dei sensi, dei ricordi sull’attività celebrale ed il comportamento. Secondo le ricerche, tutte le componenti presenti negli oli essenziali, agiscono coinvolgendo il sistema limbico, arrivando ad ottenere dei cambiamenti fisici ed emotivi. Volete un esempio? Il profumo del vostro piatto preferito durante l’infanzia, vi porta tantissimi ricordi.
Per questo il profumo degli oli essenziali ci può aiutare a ridurre la stanchezza. Come combattere la stanchezza usando gli oli essenziali? Potrete versarlo nel bagno, nei diffusori di casa oppure sulla nostra pelle direttamente. I migliori oli essenziali hanno un effetto tonificante, calmante e sono in grado per questo, d’allontanare stress e tensione, aiutandoci a ricaricare le batterie.
Menta piperita, l’olio da fazzoletto
L’olio essenziale di menta piperita è sicuramente tra quelli più utilizzati per molti scopi. Sicuramente questo olio è tra i più utilizzati per combattere la stanchezza, dato che sicuramente è quello che ci dà una sferzata d’energia molto forte. Per avere l’effetto migliore, si consiglia di versare due o tre gocce sul vostro fazzoletto, potendolo inspirare quando ne sentite il bisogno. Questo lo potete fare cinque o sei volte al giorno, ma attenti a non esagerare, dato che quest’olio essenziale può irritare moltissimo sia occhi che mucose.
Zenzero, valido aiuto anche per i problemi di stomaco.
Questo rimedio è ottimo se arrivate ad avere anche la nausea. Potrete utilizzare lo zenzero a questo scopo anche sotto forma d’olio essenziale, non solo come tisana. Si tratta di un olio essenziale con forti capacità stimolanti. Inoltre può capitare che quando si arriva a dei livelli altissimi di stress, possiamo sviluppare anche una sensazione di nausea, che può essere bloccata da questo olio. Come prima, potrete versare in un fazzoletto due o tre gocce, inalandolo al bisogno.
Limone e arancio, il profumo fruttato per eccellenza
Il limone ha un profumo fruttato molto buono, che ci aiuta a combattere la stanchezza. Il suo delicato profumo, può essere adatto anche per profumare l’intero ambiente tramite un diffusore, nella vasca per godervi un bel bagno caldo ma anche su un fazzoletto. Potrete miscelarlo con l’olio essenziale di menta piperita, creando un bel mix fresco. Non utilizzate quest’olio se soffrite di calcoli biliari.
L’arancio ha un profumo fruttato, ideale anche per i bambini. Il suo profumo fresco e fruttato, migliora l’umore e fa calare i livelli d’ansia.
Rosmarino, non solo un olio
Il rosmarino non produce un solo olio essenziale, da esso nascono addirittura tre. Oltre ad impiegarlo in cucina, il rosmarino ci offre come detto diversi tipi di oli in base ai chemotipi. Quello che aiuta a combattere la stanchezza, è denominato l’1,8-Cineolea. Bisogna dire che è estremamente irritante, per cui se lo mettete in un fazzoletto non mettete più di due o tre gocce, senza superare le 6 aspirazioni. Se eccederete queste dosi, potrete avere una gastroenterite.
Cannella, non solo una spezia per dolci
L’olio essenziale di cannella ha un aroma molto avvolgente e corposo. Spesso è consigliato l’uso appena svegli. Con due sole gocce, avrete un’azione a 360 gradi. Il suo profumo agisce sul sistema nervoso, regolando respirazione, battito e circolazione sanguigna.
Camomilla blu, rilassante olio
Blu è un olio molto rilassante perché ricco di azulene. Questa sostanza ha come effetto il contrastare gli effetti dell’istamina. L’olio essenziale di camomilla blu è in grado di combattere anche molti sintomi collegati al cambio di stagione, il miglior risultato si ha contro le allergie, grazie all’operatività dell’azulene. La camomilla blu è in grado di aiutare a rilassarsi, ha un ottimo potere calmante e aiuta a sciogliere le tensioni nervose dalla testa e dai muscoli.
Lavanda, un tuffo in Provenza
L’olio essenziale di lavanda è probabilmente tra i più utilizzati. Ha un potere rilassante e riequilibrante molto forte, al punto che i profumi anti stress in commercio, utilizzano proprio quest’olio come base. Ha quindi un’azione doppia, come sedativo contro lo stress e tonico per combattere la stanchezza. Grazie a questo duplice aspetto, è in grado di calmare la mente, eliminando lo stress che comunque agisce su di noi, privandoci d’energia.