Pranzo di Natale: tradizione e ricette originali

Pranzo di Natale: tradizione e ricette originali

 

Il momento più importante della Festa di Natale è il pranzo. Contrariamente al Capodanno, che si svolge prevalentemente di sera, nell’attesa del nuovo anno, il Natale vive il suo momento clou nella giornata del 25 dicembre. Compiuti tutti i doveri religiosi e sociali, tra messe e regali e auguri, ci si lascia andare al gusto con il pranzo per eccellenza. E se i pranzi del sud sono notoriamente eccessivi, mentre quelli del nord sono per lo più in cerca di tocchi di classe, ciò che accomuna tutti in  tutta Italia è un comandamento unico: mangiare tanto e bene!

Le ricette per il pranzo di Natale sono da sempre divise fra tradizione classica e irrinunciabile e tocchi di originalità. Originalità che non riguarda solo quel che c’è nel piatto ma anche, e soprattutto, come si addobba la tavola. Ecco qualche suggerimento che potrebbe aiutarvi allo scopo. Un viaggio tra proposte particolari e idee tradizionali, che comunque non scadono mai nell’antico, dato che si possono riadattare al presente.

Come addobbare la tavola di Natale

L’idea migliore per rendere la tavola di Natale attraente e originale a Natale è utilizzare decorazioni e addobbi eco-friendly. La tradizione vorrebbe che fossero pini, pigne, pungitopo e mirtilli i protagonisti, il che non guasta, ma potete azzardare accoppiamenti diversi per rendere l’aspetto veramente originale. Ad esempio:

Riempire tre bocce con pigne sul fondo e versare invece i mirtilli nella parte sommitale, associando a ciascuna boccia una candela colorata (dorata o rossa) come centrotavola.

Disegnare e colorare dei cartoncini con forme di angioletti, ritagliarli e metterli tutti in circolo dentro un grande vaso trasparente, che farà da centrotavola. Magari completando al centro con un piccolo ciocco di legno o con una composizione di rami di pino e pigne.

Selezionare alcune pigne vere, aperte, e dipingere una parte di esse con acrilico dorato. Con un nastrino rosso legherete ad ogni pigna un cartellino col nome dell’ospite e poi li userete come segnaposti. Il successo sarà assicurato sia per le pigne dorate che per quelle lasciate al naturale.

Procuratevi una o due bocce tonde, larghe e trasparenti, riempitele d’acqua e immergete in ciascuna un ramo di agrifoglio. A completare il tutto, mettete delle mini candele galleggianti, che una volta accese creeranno l’atmosfera.

Infine, perché non usare i piccoli presepi che gli amici vi hanno regalato negli anni passati per creare un centrotavola particolare che sia anche una mini mostra d’arte? Oggetto di conversazione e di riflessione sul vero significato della Festa.

Cosa mangiare durante il Pranzo di Natale

Cosa mangiare durante il Pranzo di Natale

Un po’ in tutta Italia, il pranzo di Natale è sinonimo di piatti a base di pesce e questo non cambia da nord a sud. Quello che varia è il primo, che a nord si basa sulla tradizione della pasta fresca in brodo o al sugo, mentre al sud dominano le salse speziate o i sughi a base di carne. Ecco alcune ricette che potrebbero interessarvi come spunto.

Un pranzo tipico del nord: tortellini o tagliatelle in brodo di carne, con un secondo a base di bollito di carne o di polenta condita con pesce. Baccalà per tutti i gusti, ma anche capitone o anguilla. Al centro regna la pastasciutta possibilmente al sugo e anche qui il baccalà o il capitone sono i protagonisti dei secondi. Al sud, la pasta si gusta con il sugo di carne e il secondo non deve per forza essere di pesce, spesso varia con piatti a base di carne come il polpettone o la salsiccia.

Qualche idea originale per il pranzo di Natale? Provate piatti mai presentati finora sulle tavole natalizie, come il fagotto di spinaci conditi con ricotta aromatizzata all’arancia. Oppure lo stinco di maiale al ginepro al forno. O ancora il “tortino tricolore” , uno sformato di patate, zucchine e pomodoro.