Grapes franciacorta

Franciacorta: lo spumante dei veri intenditori

Tra le eccellenze del made in Italy troviamo lui: il Franciacorta, uno dei vini italiani più eleganti e apprezzati in tutto il mondo. Prodotto con il metodo di fermentazione classico, come avviene per lo champagne, ad oggi vanta il riconoscimento DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), il più elevato premio di qualità per i vini. Scopriamo in quali zone del territorio viene prodotto, quali uve vengono selezionate e quali sono le sue caratteristiche organolettiche che lo rendono lo spumante più amato di sempre.

 

Dove viene prodotto e quali sono i vigneti utilizzati

Il Franciacorta DOCG viene prodotto nel nord Italia, precisamente in Lombardia, nella provincia di Brescia. Sulle sponde del Lago d'Iseo e del fiume Oglio, questa eccellenza è il frutto di un territorio collinare con una morfologia carsica. I vitigni selezionati sono: Chardonnay, Pinot nero, Pinot bianco e Erbamat. Come spiegato sul sito Lebollicine.net, uno dei portali più aggiornati sul mondo dei vini e spumanti, per realizzare il Franciacorta DOCG esistono dei protocolli rigorosi come l'utilizzo di quantitativi ben precisi: Chardonnay e/o Pinot nero min.50%, Pinot blanc max.50%, Erbamat max 10%. Per le restanti frazioni la regione Lombardia autorizza vitigni con bacca dello stesso colore. L'affinamento minimo per creare questo vino spumante è di 18 mesi da febbraio successivo alla vendemmia.

 

Le caratteristiche organolettiche del Franciacorta DOCG

Il Franciacorta è conosciuto e apprezzato per le sue caratteristiche olfattive ben precise e spiccate, uniche nel suo genere, che lo rendono un vino spumante molto versatile. Dal colore e aspetto giallo paglierino, tendente al giallo dorato, con bollicine fini e persistenti, offre un profumo fine e complesso con in più una nota gusto-olfattiva elegante che lo contraddistingue dagli altri spumanti. Al gusto risulta sapido, fresco e armonico. Tra le sue caratteristiche principali troviamo sicuramente una piacevole acidità che si sprigiona fin dal primo sorso. Un'acidità ben equilibrata, molto piacevole al palato. Il biglietto da visita del Franciacorta è proprio il suo profumo: una complessità aromatica che non ha eguali. Fragranze floreali, unite a delle note di frutta matura, fiori bianchi e frutta secca tostata, come mandorla e nocciola, per un prodotto ineguagliabile.

 

Le diverse tipologie del Franciacorta

Sul sito Lebollicine.net si possono scegliere le migliori etichette di Franciacorta, ognuna delle quali sarà in grande di creare un'atmosfera magica, sorso dopo sorso. Tra i più richiesti troviamo:

  • Satèn: dall'aspetto color giallo paglierino con riflessi verdognoli e dalle note olfattive di fiori bianchi, nocciola, mandorla e frutta matura. La sua è una consistenza setosa, morbida e piacevolmente fresca.
  • Rosè: la sua peculiarità è la colorazione rosea. All’olfatto e al palato emette note di lampone, ribes e fragoline di bosco.
  • Franciacorta classico: la sua colorazione può variare dal giallo paglierino al giallo dorato, con perlage persistenti. Il suo profumo emana sentori di frutta secca, pera, pesca, mela e agrumi come lime, pompelmo e mandarino. In bocca sprigiona una piacevole ed equilibrata acidità.
  • Millesimato: il cui nome proviene da millesimo, il quale rivela la provenienza dello spumante da almeno l’85% di un’annata unica.
  • Riserva: per Riserva si intende un Millesimato con una qualità eccelsa. Il Riserva Franciacorta può definirsi una variazione ancora più pregiata del classico. La sua caratteristica distintiva è dovuta all'esteso periodo di invecchiamento: dopo la seconda fermentazione la bevanda viene infatti lasciata maturare sui lieviti per un periodo di almeno 60 mesi.

 

Come abbinare alla perfezione il Franciacorta

Il Franciacorta è uno di quei vini spumanti che si sposa alla perfezione con pesce, carne bianca e salumi. Il suo gusto lo rende un vino ideale a tutto pasto, perfetto quindi in qualsiasi occasione e pietanza: dall’aperitivo ai secondi piatti, dai classici ai più complessi.
Dopo aver raccontato la sua storia, non è difficile capire il motivo per cui ad oggi il Franciacorta viene definito da tanti il simbolo della cultura enoica italiana nel mondo!