L’estate in Italia è un viaggio tra profumi salmastri, sapori che raccontano storie antiche e piatti che sembrano fatti apposta per essere gustati con i piedi nella sabbia e il sole ancora addosso.
Il mare non si guarda soltanto: si respira, si ascolta e – soprattutto – si assapora. Da nord a sud, ogni angolo della nostra penisola custodisce specialità di pesce che parlano di tradizioni, di famiglie e di feste d'estate.
Ecco allora i piatti di mare imperdibili da provare durante le vacanze, per rendere ogni assaggio un piccolo grande viaggio nei sapori più autentici.
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Frittura di paranza a Riccione: il profumo dell'Adriatico
Sulla Riviera Romagnola, tra sorrisi sinceri e tramonti che tingono il mare di rosa, c'è un piatto che è simbolo dell'estate: il fritto misto di pesce. A Riccione, patria del buon vivere e del mare vissuto fino all’ultimo raggio di sole, questo piatto è un rito da non perdere. Calamari, gamberi, triglie, seppioline e ciuffetti di paranza si tuffano nell’olio bollente per regalarci una croccantezza irresistibile e un profumo che sa di libertà.
Dopo una giornata tra spiagge dorate e passeggiate sul lungomare, non c’è nulla di meglio che sedersi in una trattoria vista mare o in un albergo e lasciarsi conquistare da un piatto fumante di fritto, magari accompagnato da un bicchiere di Albana fresca e da una brezza leggera che accarezza la pelle. Una buona opzione? Puoi prenotare qui un hotel a Riccione scegliendone uno conveniente e con formula di mezza pensione o pensione completa e goderti la cucina di pesce più caserecca e autentica.
Spaghetti alle vongole a Napoli: il sapore della semplicità
Pochi ingredienti, tutta l'anima di una città. Gli spaghetti alle vongole sono un'icona della cucina partenopea, un piatto che racconta storie di marinai, di domeniche in famiglia e di estati che sembrano non finire mai.
A Napoli, la scelta è tra la versione in bianco, profumata d'aglio, olio e prezzemolo, o quella "rossa" con un leggero tocco di pomodoro fresco. Il segreto? Vongole veraci appena raccolte e una pasta cotta al dente che trattenga tutto il sapore del mare. Da gustare con vista sul Golfo, magari mentre il Vesuvio si tinge di rosso all'orizzonte.
Brodetto alla vastese: il cuore dell’Abruzzo che profuma di mare
Nel tratto di costa tra Vasto e Termoli, il mare si fa poesia anche in cucina con il brodetto alla vastese. È una zuppa antica, nata dai pescatori che utilizzavano il pesce di scarto – freschissimo – per creare un piatto ricco e saporito.
Triglie, seppie, scorfani e pannocchie si incontrano in un sugo di pomodoro fresco, olio extravergine e peperoncino, in una danza lenta e irresistibile. Ogni brodetto è diverso, ogni famiglia ha la sua ricetta segreta. Ma una cosa è certa: intingere il pane casereccio in quel sugo profumato è un'esperienza che ti rimane nel cuore.
Baccalà mantecato a Venezia: una carezza sull'acqua
A Venezia, la magia dei canali si riflette anche nella cucina, e uno dei piatti più delicati è il baccalà mantecato. Arrivato grazie ai mercanti che portavano stoccafisso dal Nord Europa, il baccalà è diventato protagonista di un antipasto soffice e cremoso, montato lentamente con olio extravergine e latte.
Servito su crostini caldi o polenta, il baccalà mantecato è il preludio perfetto a una serata che profuma di salsedine e storia. Da gustare in una bacaro nascosto, magari accompagnato da un bicchiere di vino bianco della laguna, mentre la città si addormenta dolcemente sull’acqua.
Insalata di polpo in Puglia: freschezza mediterranea
Poche cose raccontano l’estate come una insalata di polpo. In Puglia, dove il mare è una tavolozza di turchesi e smeraldi, questo piatto è il re delle tavole estive.
Polpo freschissimo, lessato con maestria, poi condito con olio buono, limone, prezzemolo e magari qualche oliva nera. Ogni forchettata sa di onde che si infrangono sugli scogli, di sole a picco e di lunghe sieste pomeridiane. Perfetta per un pranzo leggero o come antipasto in una cena vista mare, magari in un angolino segreto del Salento o della Valle d’Itria.
Cacciucco alla livornese: l'anima intensa della Toscana
Se vuoi assaporare l’anima più verace del mare toscano, devi provare il cacciucco alla livornese.
Un tripudio di pesce povero (polpi, seppie, scorfani, palombi) che si tuffa in un sugo rosso intenso di pomodoro, aglio e peperoncino. Il cacciucco è un piatto robusto, nato dalle mani esperte dei pescatori di Livorno, pensato per nutrire corpo e spirito dopo una giornata passata tra onde e reti. Accompagnato da crostoni di pane abbrustolito, imbevuti di sugo, è un piatto che ti avvolge come un abbraccio e ti racconta storie antiche di mare e fatica.
In ogni porto, in ogni spiaggia, in ogni piccolo borgo di mare, l'Italia d'estate si racconta anche così: attraverso piatti che sanno di vento, di salsedine, di mani sapienti che trasformano il pescato in pura poesia. Quest’estate, lasciati guidare dalla fame di scoperta: assaggia, esplora, innamorati di nuovi sapori.