La birra è un alimento antichissimo e amatissimo. Veniva consumato sin dai tempi degli antichi babilonesi. In questo articolo vi sveleremo gli inaspettati benefici della birra e quale birra preferire tra i tanti tipi esistenti.
Indice dei contenuti
Cosa contiene?
Le proprietà e i benefici della birra
Come sappiamo, ne esistono di tantissimi tipi, ma la ricetta tradizionale prevede una fermentazione di mosto a base di orzo. Il malto viene immerso in acqua calda e aromatizzato con il luppolo, e infine un lievito darà inizio alla fermentazione che porterà alla formazione dell’alcool.
Ciò che forse non tutti sanno è che bere birra, senza eccessi, fa bene. La birra contiene infatti diverse proteine, soprattutto del gruppo B: B1, B2, B5, B6 e H, nonché piccole dosi di fosforo, potassio, magnesio, zolfo, fluoro, sodio, rame, manganese, zinco, alluminio e ferro. Questi apporti nutrizionali si dimostrano utili nel caso di dolori mestruali, osteoporosi, dolori muscolari e addirittura per prevenire l’invecchiamento e per avere pelle e capelli più sani e belli, grazie alle sue validissime proprietà antiossidanti! Ha inoltre un buon rapporto calcio-fosforo, mentre il basso contenuto di sodio la rende una bevanda altamente diuretica che aiuta il normale funzionamento dei reni.
Ottima anche la presenza di acido nicotinico e lattoflavina, che stimolano il sonno e sono perciò utili a chi ha problemi ad addormentarsi. La calcitonina è invece un potente antiossidante utile soprattutto nei problemi alle ossa, il che rende la birra una bevanda validissima anche per le donne in menopausa. Inoltre la birra stimola la motilità intestinale ed è pertanto consigliata a chi soffre di stitichezza e problemi di digestione non gravi e non legati ad ulcere o reflusso gastroesofaceo.
Studi recenti hanno inoltre dimostrato che un consumo moderato di birra aiuta a ridurre il colesterolo LDL, aumentando quello HDL e riducendo il rischio di infarto e ictus.
Quale birra preferire?
Scegliere tra birre artigianali e birre industriali
Chiaramente le birre artigianali, preparate con maggiore cura e maggiore selezione degli ingredienti, sono da preferire a quelle industriali che vengono filtrate, pastorizzate e addizionate di additivi, il che fa sì che buona parte di vitamine e sali minerali si disperdano nel processo di pastorizzazione.
Per quanto riguarda il consumo, è meglio berle a stomaco pieno, dopo un lauto pasto e, come già detto, con moderazione; l’ideale sarebbe non eccedere oltre i 300 ml.
In sostanza, sì alle birre, ma senza esagerare, e preferite quelle artigianali a quelle industriali!