Mantenere pulita e disinfettata la cucina è fondamentale per evitare rischi per la salute, dato l’alto numero di alimenti possibile veicolo di virus e batteri che vi transitano. C’è chi preferisce utilizzare dei prodotti naturali come l’aceto per pulire la cucina e chi, invece, non si pone problemi nel ricorrere ad detergenti chimici, dall’ammoniaca alla candeggina.
Che apparteniate alla prima o alla seconda categoria, ecco alcuni trucchi ed accorgimenti utili per ottenere il massimo dell’igiene in cucina.
Indice dei contenuti
Come pulire la cucina con prodotti naturali
Pulire la cucina con prodotti naturali è una scelta da non sottovalutare. Non solo è possibile, ma sano, sostenibile, ecologico ed economico. Alleati di una pulizia impeccabile del piano cottura, della cappa, del forno e perfino del frigo sono alcuni ingredienti che tutti, o quasi, teniamo solitamente in casa.
Tra questi spiccano l’aceto, il limone ed il bicarbonato. Utilizzati in combinazione o da soli possono aiutarci a pulire perfettamente le superfici ed eliminare lo sporco ed i cattivi odori in maniera totalmente naturale. Mentre aceto e limone sono intercambiabili, l’aceto in alcuni casi viene potenziato dall’unione di uno dei due. Ad esempio: spargendo su una spugnetta del bicarbonato si possono pulire i fornelli sfruttando la sua azione leggermente abrasiva, ma se uniamo poco aceto o succo di limone, la sua azione viene potenziata ed è possibile rimuovere lo sporco più ostinato, anche dal forno.
Qualche dritta? Per pulire la cucina in acciaio inox, basta mescolare 3 parti di acqua calda, 1 di succo di limone ½ di aceto bianco. Inzuppate la spugna, strizzate e pulite, quindi asciugate con un panno in microfibra. Per il forno andrà bene il solo bicarbonato, da sciogliere in acqua e strofinare nel forno tiepido. Per il frigo, invece, nulla è più efficace dell’aceto. Pulire la cucina a fondo non sarà mai stato tanto facile.
Come disinfettare la cucina, i consigli utili
Pulire regolarmente la cucina è utile, ma igienizzarla correttamente è altrettanto indispensabile per la salute propria e di tutta la famiglia. Una volta eliminato lo sporco visibile, sia esso grasso, incrostazioni di vario genere, polvere e così via, il lavoro non è finito.
Per una pulizia completa è necessario rimuovere la minaccia di germi e batteri che, in ambiente come la cucina ed il bagno, sono sempre in agguato. Ecco come procedere ricorrendo a prodotti chimici e naturali come il vapore.
Come pulire la cucina con la candeggina
Per disinfettare la cucina è necessario dedicarsi alla sua igienizzazione. Si può ricorrere ad uno dei tanti prodotti già pronti presenti in commercio, o optare per qualcosa di fatto in casa. Una delle scelte più popolari consiste nella candeggina. La si può unire all’acqua (non calda) e passarla sulle superficie che si intendono disinfettare. Si consiglia, nell’utilizzo, di indossare i guanti. Una volta terminato basta asciugare le zone con un panno pulito ed asciutto.
Come pulire la cucina con ammoniaca
Smacchia, disinfetta, pulisce a fondo. L’ammoniaca è da molti utilizzata regolarmente per l’igienizzazione della casa. Facilmente riconoscibile per l’odore non esattamente gradevole, si usa da diluita con l’acqua tiepida. Si può passare sul piano cottura, sui pensili e sulle superfici che hanno bisogno di una pulizia efficace. Anche in questo caso è necessario utilizzare dei guanti per evitare irritazioni e se possibile anche una mascherina. Alla fine areate la stanza. Attenzione: ricordate di non mischiarla mai con la candeggina.
Pulire la cucina con il vapore in maniera naturale
Il vapore è un grande alleato nella pulizia e nell’igienizzazione della casa. Si tratta di un prodotto naturale al 100% che non necessita di altri prodotti. Il vapore è super efficace: si può passare sui pavimenti in cotto e ceramica, sul piano cottura e sulle piastrelle retrostanti (sulle quali si annidano sporco e residui di cibo). Va bene anche sul frigo e sul freezer, ma solo dopo che sono stati sbrinati e rigorosamente da spenti.