Tiramisù il dolce più amato dagli italiani

Tiramisù il dolce più amato dagli italiani

Chi non conosce il dolce tiramisù? Dei buonissimi biscotti imbevuti di caffè accompagnati da una gustosa crema al mascarpone. Solo a descriverne la ricetta viene l’acquolina in bocca.

Non a caso ci troviamo davanti al dolce più amato dagli italiani, e molto famoso in tutto il mondo. Addirittura è stato stabilito il giorno del tiramisù, il 21 di marzo, che diventa l’occasione migliore per sapere qualche piccolo aneddoto in più su questo dolce a cucchiaio.

Storia del tiramisù

Origine della parola tiramisù

A livello lessicale la parola è stata ampiamente riconosciuta nel lessico italiano da parte dell’Accademia della Crusca. Addirittura pare che la parola sia diventata “italianismo gastronomico” in ben 23 lingue diverse.

Secondo qualche ricerca il termine di origine italiana è tra i più noti al mondo dell’ambito culinario nostrano, oltre ad essere il primo tra i dolci.

Non a caso sui siti internet in lingua cinese si nomina ben 14 milioni di volte contro i 7,8 milioni di volt che si cita sui siti in giapponese, 3,4 milioni in tedesco, 3,1 milioni in francese, 2,2 milioni in spagnolo e ben 18,6 milioni in lingua inglese.

Friuli vs Veneto: chi ha inventato il tiramisù?

Il Veneto e il Friuli si contendono l’origine del tiramisù. C’è chi la racconta cotta e chi cruda.  La regione veneta ad esempio, sostiene che il dolce sia nato negli anni ’60 presso il ristorante “Alle Beccherie” grazie al pasticciere Roberto “Loly” Linguanotto.

A sostegno di questa tesi c’è il fatto che nel 2018 a Treviso è stato creato il Museo del Tiramisù ove vengono condivisi e pubblicati ricordi, foto, ricette, aneddoti legati al tiramisù.

Le città italiane ove si può gustare il dolce al caffè più buono

Le città più importanti dove si gusta il tiramisù più buono di sempre sono Roma e Milano. Queste due città hanno il primato di innovazione e creatività senza rinunciare alla tradizione.  C’è ad esempio il brand Mascherpa che è caratteristico per i suoi famigerati barattolini trasparenti di tiramisù a monoporzione. Questo a dimostrazione del fatto che il dolce stimola la fantasia anche dei pasticcieri più chic di sempre.

Varianti del tiramisù

Innovazione oltre la tradizione

Al di là del tiramisù classico, ci sono molte varianti della famosa ricetta. C’è chi ad esempio non impiega lattosio e uova. C’è chi invece arricchisce la crema con ingredienti innovativi come pistacchio e Nutella. Insomma ce n’è per tutti i gusti.

A Roma c’è anche una storica piccola pasticceria che propone ai suoi clienti con monoporzioni rettangolari in pack eco-friendly in cellulosa di canna da zucchero, biodegradabile e compostabile.

Il tiramisù anche nello spazio

Gli astronauti e la scelta del tiramisù

Addirittura anche nello spazio pretendono di avere con sé il tiramisù stando chilometri e chilometri lontani da casa. Ad esempio nel 2013, l’astronauta italiano Luca Parmitano ha richiesto un menù speciale per la sua permanenza in orbita con la navicella russa Sojuz TMA¬09M dell’Esa, l’Agenzia Spaziale Europea. Pertanto lo chef torinese Davide Scabin, del ristorante Combal.Zero, ha deciso di preparargli un tiramisù disidratato conservato in busta dalla Argotec.

Dal Bombamisù al Tiramipiusù: ormai gli chef stellati ricreano il famigerato dolce più amato dagli italiani in versioni differenti.

Un libro sul tiramisù

L’amore dei critici per il tiramisù

L’amore dei critici gastronomici Clara e Gigi Padovani hanno portato alla scrittura del libro “Tiramisù. Storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato” (Giunti Editore).

Sono state ivi raccontati degli aneddoti storici e geografici. Al contempo è stato inserito un «ricettario» con 23 interpretazioni di tiramisù provenienti dai più importanti chef italiani e stranieri, da Gualtiero Marchesi a Lidia Bastianich, da Mauro Colagreco a Yoji Tokuyoshi.

Le versioni dei tiramisù

Per quel che concerne le varianti più famose di tiramisù troviamo quella dello chef Niko Romito, il quale ha inventato il tiramisù-panino: il “Bombamisù”.

E poi ancora, lo chef messinese Pasquale Caliri ha inventato il tiramisù in tubetto, il cui nome è “Tiramipiùsu“. Si tratta di uno scatolo sigillato al cui interno c’è un tubetto. Aprendo la confezione ci ritroveremo davanti a dei mini savoiardi, oltre a un cucchiaino fatto di cioccolato, mentre nel tubetto c’è la crema caffè.

Il dolce al cinema

Il dolce al caffè con mascarpone e savoiardi ha incantato anche il mondo del cinema. In America è arrivato grazie al film Sleepless, mentre in Italia Fabio De Luigi è stato il regista di un film dal nome del dolce.

La commedia italiana del 2016 parla di un uomo, rappresentante di prodotti farmaceutici che non ama il suo lavoro e lo fa senza passione. Tenta invano entrando negli studi medici, di provare a vendere i suoi prodotti. Un giorno però lascia per sbaglio nello studio una fetta di dolce preparato da sua moglie. Quel fatidico errore diventa per lui la chiave per il successo.