Salumi da re

Salumi da Re. Il meglio della Norcineria in cerca di specialisti

Anche quest’anno, dal 30 marzo all’1 aprile, si è tenuta la consueta rassegna gastronomica Salumi da Re, l’evento che riunisce la migliore traduzione salumiera italiana. Questa rassegna che permette di gustare il meglio della produzione di salumi è stata ricca di convegni, degustazioni, work shop e la possibilità di assaggiare anche birre artigianali e ottimi vini nazionali. L’evento si tiene ormai dal 2014, anno in cui fu ideato da Gambero Rosso e Antica Corte Pallavicina dei fratelli Spigaroli ed è interamente orientato all’arte del dire, fare e mangiare prendendo come motivo dominante il mondo della salumeria. Quest’ultimo viene visto a 360 gradi partendo dall’allevamento dei maiali, alle aziende che si occupano della trasformazione della carne e della norcineria fino ad arrivare a coloro che si occupano della vendita dei salumi o a servirli in tavola.

Già la location dell’evento, nel cuore del parmense, è sinonimo di buona tavola e passione per la gastronomia, se poi aggiungiamo le eccellenze della produzione salumiera il successo della manifestazione è ovviamente assicurato.
Quest’anno inoltre al fine di recuperare le antiche tradizioni contadine, gli organizzatori dell’evento hanno lanciato un appello davvero particolare: “AAA Cercasi Porcaro“. Lo scopo è molto semplice: riportare in vita una figura, quella del porcaro appunto, che ormai non è più presente e che per diversi anni, nella tradizione rurale, è stata dedita al pascolo dei maiali all’interno del bosco. Massimo Spigaroli, uno dei fratelli titolari dell’Antica Corte Pallavicina ha esaminato con attenzione i vari curricula pervenuti e ha individuato la persona idonea per svolgere questo mestiere che ha partecipato ad uno specifico convegno tenutosi durante la tre giorni dedicata al mondo della salumeria. Durante questo convegno il neo porcaro ha potuto anche esprimere alcune sue opinioni su quest’attività e sulle modalità con le quali dovrebbe essere svolta nonché confrontarsi con i vari attori della filiera norcina.

Sono diverse le specialità gastronomiche che si potranno gustare durante la rassegna. Per rendere ancora più interessante l’evento per i più giovani è stato nuovamente organizzato il concorso “Il panino teen-ager: una cosa buona tra le mani“, una vera e propria sfida tra gli studenti emiliani degli istituti alberghieri che sono stati impegnati nella preparazione di gustosi panini farciti con i salumi. Tutti i panini sono stati assaggiati e valutati da un giudice d’eccezione: lo chef Igles Corelli. Non solo questo ma tante altre degustazioni sono state organizzate come ad esempio quella dei ciccioli cotti in paiolo accompagnati da polenta e lambrusco: una vera prelibatezza per rendere la partecipazione a questo evento unica.