Gigino pizza a metro

A Vico Equense, l’8 e il 9 aprile, per celebrare la “Pizza a Metro”

“Pizza a Metro”, storico locale di Vico Equense, compie cinquant’anni e l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani dedica, al suo fondatore, un evento/sfida che vede i maestri della pizza impegnati in una ghiotta competizione.

Pizza a Metro: la tradizione della Penisola Sorrentina

Correva il 1968 quando il giovanissimo Luigi Dell’Amura, figlio di panettiere, inventava la pizza a metro, sostituendo la classica tonda napoletana con una pizza dalla forma rettangolare, larga circa 30 centimetri e lunga un metro, condita in vari modi e servita su un lungo tagliere in legno, da trasportare mediante un apposito carrello.

A Vico Equense, in provincia di Napoli, la pizzeria di Dell’Amura divenne ben presto famosa col nome di Gigino Pizza a Metro. Da allora, la ricetta di base è rimasta la stessa e la notorietà della nuova formula di presentazione della pizza ha preso piede praticamente in tutto il mondo.

Oggi Gigino, o per meglio dire i suoi eredi, rappresentano un’istituzione che ha travalicato i confini regionali, al punto che la pizzeria ha meritato il prestigioso titolo di Università della Pizza, grazie alla rivoluzione che è stata in grado di apportare sul territorio.

Maestri pizzaioli a confronto per celebrare la pizza a metro

In occasione dei cinquant’anni della nascita della pizza a metro, pertanto, l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, di concerto con l’Associazione Pizzaioli Vicani, ha voluto ricordare, con il primo trofeo dedicato a Luigi Dell’Amura, colui che ha contribuito a rendere celebre, in tutto il mondo, il comune di Vico Equense, insieme alle sue delizie gastronomiche.

La kermesse, denominata Pizza a Vico e presentata nello splendido scenario offerto dal Castello Giusso, si terrà nei giorni 8 e 9 aprile nel piazzale intitolato a Giancarlo Siani, su cui affaccia la casa comunale, nel centro di Vico Equense.

I pizzaioli che parteciperanno alla gara, potranno farlo in due diverse categorie: la tradizionale Pizza a Metro Margherita e la Pizza a Metro innovativa, che prevede la possibilità di introdurre tutte le varianti che il genio creativo degli chef può apportare. In ogni caso vige l’obbligo di utilizzare prodotti tipici locali, come il pomodoro San Marzano ed il fior di latte dei Monti Lattari.

In palio ci saranno 3 posti per il Campionato Mondiale del Pizzaiuolo 2019, che si svolge a Napoli, nella Rotonda Diaz e che, quest’anno, raggiunge il notevole traguardo della ventottesima edizione.

La manifestazione, animata da sentimenti entusiastici e celebrativi, non trascura la generosità nei confronti dei più bisognosi; il Comune di Vico Equense, infatti, ha chiesto, ed ottenuto, che le pizze prodotte nel corso della gara andassero devolute alle persone con disabilità ricoverate nelle strutture della Penisola Sorrentina.